Farmacista, sei la prima della lista
Quando vado in macchina odio i motorini. Quando uso lo scooter romperei volentieri a calci svariati parabrezza. Questo per dire che non troppi mesi fa ero anch’io così, come la farmacista di oggi. Ma ora ho un figlio e non dovete farmi incazzare.
Interno farmacia, doppia fila di persone tra cui due passeggini, tra cui il mio. Bambino è particolarmente irritato perché sta mettendo il primo dente, perché si è svegliato di cattivo umore, perché preferiva stare a vedere i piccioni piuttosto che in coda in farmacia.
La bambina sull’altro passeggino emette decibel al limite del legale. Bambino la guarda incuriosito, poi si scoccia definitivamente. E frigna.
Guardo giù, ha perso il ciuccio, glielo rimetto in bocca, si calma.
Mi arriva la voce della farmacista che mentre serve un’altra cliente parlotta tra sè, facendo finta di essere Bambino (avete presente questo tipo di drammatizzazione? Sono sicura che l’avete fatto milioni di volte davanti a madri che vi stavano odiando) e in pratica dice: Ma perché mi metti in bocca il ciuccio, io non sto mica piangendo: sto comunicando.
Alzo gli occhi su questo premio Nobel per la pedagogia che però evita di guardarmi in faccia e parlottando tra me e me mi viene da dire: Infatti mi stava comunicando che vuole il ciuccio.
Ma infatti dovevi dirglielo, ah ah!
Pensa che faccia avrebbe fatto, sarebbe stata una scena degna di un film di Woody.
Sev, un po’ ti ha offesa la “farmacistachenonfaaffarisuoiechesatuttodituttosuibimbi”, eh? 😉
Forse era meglio quello straniero che in un modo “direttissimo” ti aveva detto di non fumare con Bambino accanto. 😉
Sei carina a raccontare quelli episodi. E sei carina quando ti sguiani “post in mano” contro la farmacista che sa tutto su tutto. 😉 E vendichi in uno modo smart tutte le mamme del mondo che hanno subito anche loro le stesse frasine.
cktc
opssss…. quando sguani intendevo
sì lo so, intendevi “sguaini” (la spada – il verbo è transitivo)
🙂
e però “sguanare” è bello. “I piccioni mi hanno sguanato la macchina”, “La farmacista faceva tutta la saputella ma io l’ho sguanata”.
Il ciuccio farà anche venire i denti storti, ma ti salva dall’esaurimento.
poi la valeriana te l’ha data?
luigi
La vendetta migliore darle retta, e lasciare che il bimbo urli per un quarto d’ora facendo a gara con bambina perchè non trova più il suo ciuccio.
Arrivato il proprio turno basterà guardare in faccia la vittima e chiederle a bruciapelo se ha qualche altra idea brillante.
una farmacista ventriloqua, che meraviglia
(ma Bambino lo sa che viene utilizzato come protagonista di questi spot -post, volevo dire post)
Un saluto a lord Marquant
EMO: Essere Mamma Oggi.
EmmeBi
protagonista del tuo tempo
protagonista della tua maternitÃ
tranquilla, dimmi in quale farmacia è successo che ci vado con il piccolo guerrigliero…..
g
Non farlo, ci lavora anche una mia amica (è quella in piazza, comunque, e la tizia in questione si distingue per la faccia da saputella).
Ho capito! E’ quella con l’occhio bovino!
g
…in effetti il piccolo guerrigliero potrebbe essere una soluzione…un pò drastica forse ma sicuramente efficace contro tutte le “novelle” Maria Montessori e il loro bisogno di dispensare perle di saggezza…ma in effetti non è colpa loro, è che le hanno disegnate così…con l’occhio bovino e la lingua lunga…
Lele
Bello safar diventare un episodio comune, una storia interessante!
Il mio blog sul cinema e viaggi: sei invitato!