Posted maggio 12, 2008 by

Ricordami che devo morire

Magari non subito, un giorno di questi, anzi di quelli, che è più lontano. Però può capitare. Tipo ieri che tornavo a casa in motorino ci pensavo (ci penso spesso quando sono in motorino, chissà perché). Tallonavo un camion cisterna, enorme, di quelli che trasportano la benzina. Cosa trasportava l’ho dedotto dal cartello giallo col fuocherello appeso dietro, e anche dal marchio Shell sul fianco. In particolare mi sono fissata a guardare due affari che sembravano cappelli da baseball (ho l’obbligo di guida con lenti che contravvengo puntualmente) e che in realtà erano due bocchettoni per immettere/emettere il liquido infiammabile (mi si perdoni la terminologia non completamente appropriata).
Avrei potuto immaginarmi investita da uno spruzzo di carburante a causa del malfunzionamento di uno dei berretti, ma perché limitare la fantasia. Uno scoppio interno alla cisterna. Le guarnizioni che cedono. Una fiammata mi investe. Io che rimango in sella per un centinaio di metri lasciando scie di fuoco alle mie spalle, prima di disperdermi in cenere tra i papaveri al lato della strada.
Qualcuno dalla finestra di casa sta filmando le cornacchie nei campi, quando una torcia umana su due ruote invade l’inquadratura. Nel giro di poche ore compare il mio film su youtube e il giorno dopo le mie foto su Repubblica.it (da cui un sacco di contatti sul blog).
La verità è che sto cercando un modo per diventare famosa che richieda il minor sforzo possibile.

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  1. marEtina commented:

    Vai al grande fratello, è meno macabra come idea… o forse no!!!!!!!!!!

  2. LithNoir commented:

    Però mi piace.

    Magari è macabro ma si si piace.

  3. utente anonimo commented:

    Mamma mia che post…

    Riesci a farmi sorridere anche quando racconti qualcosa del genere…un pochino macabro…Sei troppo forte!

    Marissa.

  4. CarolineH. commented:

    Anch’io vorrei diventare famosa facendo il minor sforzo possibile. Anzi più che famosa ricca, molto ricca. Ma mi sa che le due cose sono direttamente proporzionali.

    Comunque, io vorrei godermela la fama.

  5. utente anonimo commented:

    per cominciare stasera sequestriamo il motorino

    papi

  6. pbeneforti commented:

    famosa con poco sforzo?

    mmm… ma vuoi anche conservare pudore e dignità o è facoltativo?

    bisogna che lo sappia, per darti un consiglio.

  7. sphera commented:

    Di cenere e tizzoni carbonizzati (soprattutto se sparpagliati tra i papaveri) è anche difficile riconoscere il proprietario, altro che farlo diventar famoso.

    Secondo me faresti meglio a dirottarla, l’autocisterna.

    (Se gli fai cenno d’autostop l’autista si ferma di certo. Sali, lo minacci con l’accendino e gli dici di dirigersi in un posto pericoloso a tua scelta. Poi mi chiami, io diffondo la notizia e tempo mezzo’ora hai un codazzo di auto della polizia, blindati, camion dei pompieri, elicotteri che nemmeno te lo sogni. Ricordati di passarmi una foto dove ti trovi ben riuscita, prima di partire, così la inoltro ai media contestualmente all’allarme.)

  8. blulu commented:

    ..allora è normale trasfigurare una banale scena in un’ immaginaria tragi-comica..? mi capita sempre, in auto e moto….

    però a youtube… la mia mente ancora non c’era arrivata.

    troppo anziana, forse…